20. Il Flauto

Era un flauto troppo vecchio e malandato per suonare ancora e i pastori l’avevano abbandonato. Un angelo lo raccolse e gli disse: “Non sai che è la notte di Natale?”, quindi lo portò alle labbra. E il flauto suonò!

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"Oste del Moro, avete un rifugio per noi?
Mia moglie più non regge ed io son così rotto!"
"Tutto l'albergo ho pieno, soppalchi e ballatoi.
tentate al Cervo Bianco, quell'osteria più sotto".
                                               Il campanile scocca
                                               lentamente le otto.
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Le Strenne
A quanto pare, dobbiamo l'usanza delle strenne a Tito Tazio, re dei Sabini che regnò a Roma con Romolo dopo il rapimento delle donne da parte dei Romani e la successiva riappacificazione.

 
Tito Tazio, in occasione delle calende di gennaio, permetteva ai suoi sudditi di raccogliere ramoscelli di alloro e ulivo in un boschetto sacro che si trovava ai lati della Via Sacra ed era dedicato alla dea Strenia (da cui deriva il nome di queste offerte), per donarli a chi volessero. Qualcuno sostiene invece che era il re a ricevere queste offerte all'inizio dell'anno. 
Per questo i regali che ci si scambia a Natale vengono anche chiamati "strenne". Una volta erano piccoli doni che i bambini ricevevano la notte di Natale, quando andavano di casa in casa a cantare canzoncine augurali: uova, burro, frutta, ramoscelli fioriti;
doni molto semplici, ma molto graditi.
A proposito di strenne, che ve ne pare di quello che ho preparato per le mie amiche Sara e Alessandra?

Questi sono i bigliettini che contenevano la storia che vi sto raccontando dal primo dicembre, la storia del mio calendario dell'Avvento

E questo è in contenuto dei pacchettini allegati: sono i simboli del Natale di cui vi ho parlato fino al 14 dicembre, con altri pensierini. E' stato uno "swap" spontaneo, nel senso che abbiamo deciso in proprio di scambiarci le strenne natalizie. Tutto fatto mano! Prossimamente vi mostrerò quello che ho ricevuto io. 

Questi, invece, sono i pacchetti che ho spedito a Stefania che mi ha preparato un bellissimo calendario dell'Avvento. La persona che doveva spedire a lei non l'ha fatto e allora ho deciso di rimediare in qualche modo e le ho preparato un altro calendario. Io aprirò l'ultimo pacchetto del mio il 24 dicembre e lei comincerà ad aprire i suoi pacchetti il 25. E' una specie di staffetta. Ma ve ne parlerò poi. I pacchetti sono nella sua zona, mi auguro che non ci mettano molto ad arrivare da lei. 
 E voi regali comprati o handmade?
Alla prossima.