Poi iniziano i viaggi nel mondo delle meraviglie, un mondo immenso che non sapevo esistesse e la scoperta di tante creazioni colorate, vivaci, vive. E poi questo blog per mostrare quello che esce dalla mia anima, prima che dalle mani. E per parlare un pò anche della storia delle cose, delle festività, delle usanze, delle curiosità. Perché dietro a ogni creazione/lavorazione/risultato c'è una piccola-grande storia e perché non sia solo un semplice guardare...
Benvenuta a chi vorrà farci un giro, grazie se mi lascerà qualche parola e....... buon viaggio nel mio mondo!
P.S.: una panoramica delle mie "opere" la trovate anche qui: www.torredavorio.site50.net
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torre.davorio@hotmail.it
Riunisco in questa pagina le notizie che riguardano l'iniziativa "101 cose su di me" organizzata da Alex
1. Penso che l'età sia solo un
numero: c'è chi è giovane di età ma è decrepito nell'anima, e chi ha un pò
di primavere ma ha un'anima bambina. Mai lasciar morire il nostro
"fanciullino"
2. Adoro Londra: mi ci trasferirei,
se potessi. Ma nella vita........ mai dire mai
3. Ho una passione smodata per il
libri. Sono preziosi
4. Credo in quello che ha
detto Confucio: "fai il lavoro che ami e non avrai lavorato un solo
giorno in tutta la tua vita"
5. Ci metto l'anima in quello
che faccio e, come dice S. Francesco: "chi lavora con le mani è un
operaio, che lavora con le mani e la testa è un artigiano, chi lavora con le
mani, la testa e l'anima è un artista".
6. Ammiro tantissimo Madre Teresa e
le sue parole di: "Inno alla Vita" e "Mandami qualcuno da
amare"
7. Il nome del mio blog è
stato gentilmente concesso dalla mia gattina trovatella: una tipa signorile,
gentile, raffinata, indipendente. Adoro i gatti
8. Dal Dalai Lama ho imparato che
non bisogna mai fermarsi alle apparenze: alle volte chi ci sta di fronte
può sembrarci distante, scontroso, antipatico, ma magari c'è un motivo serio
alla base del suo comportamento: un problema, una preoccupazione, qualcosa di
grave: c'è sempre una spiegazione dietro alle cose
9. Detesto le persone subdole, che
con i loro modi gentili ti prendono invece in giro
10. Sto bene con me stessa; mi
rimprovero tante cose, ma so stare da sola: meglio sola che male accompagnata!
E non c'è posto per la noia nella mia vita: anche se sono sola, trovo sempre da
fare
11. Non vado mai al cinema: preferisco prendere a noleggio i
DVD o comprarli se il film mi interessa e penso che valga la pena tenerlo
12. Lo scrittore che preferisco è Roald Dahl, l'autore
de La Fabbrica di Cioccolato
13. Il libro di Roald Dahl che preferisco Le Streghe; ha un finale triste, ma non tutte le favole hanno un lieto fine
14. Ho letto e riletto tutti i libri di Roald Dahl che ho trovato
15. Sono rimasta incantata dal mondo del Signore degli Anelli"
16. E dai primi due libri di Harry Potter: sono tenerissimi. Quelli successivi non mi hanno entusiasmata più di tanto
17. Ho letto molto anche sul Dalai Lama
18. Non guardo molto la TV; documentari scientifici o storici o film comici
19. Mi piace ascoltare musica con il lettore CD e le cuffie; in auto a volume alto, ma solo CD, non mi piace la radio perchè spesso si sentono solo stupidate
20. La musica che preferisco è quella andina, quelle musiche col flauto di pan, per esempio "Sacred Spirit", "Indians". Mi piace molto anche "Different Sides" di Leonard Cohen, e "Going Home".
13. Il libro di Roald Dahl che preferisco Le Streghe; ha un finale triste, ma non tutte le favole hanno un lieto fine
14. Ho letto e riletto tutti i libri di Roald Dahl che ho trovato
15. Sono rimasta incantata dal mondo del Signore degli Anelli"
16. E dai primi due libri di Harry Potter: sono tenerissimi. Quelli successivi non mi hanno entusiasmata più di tanto
17. Ho letto molto anche sul Dalai Lama
18. Non guardo molto la TV; documentari scientifici o storici o film comici
19. Mi piace ascoltare musica con il lettore CD e le cuffie; in auto a volume alto, ma solo CD, non mi piace la radio perchè spesso si sentono solo stupidate
20. La musica che preferisco è quella andina, quelle musiche col flauto di pan, per esempio "Sacred Spirit", "Indians". Mi piace molto anche "Different Sides" di Leonard Cohen, e "Going Home".
21. la mia stagione preferita è l'inverno, c'è Natale!
22. il mio piatto preferito: pizza margherita e poi tutti i
dolci senza liquore
23. non ho mai provato la cucina
orientale
24. mi
piacerebbe farmi fare un piccolo tatuaggio, ma rimando sempre
25. al matrimonio preferisco la convivenza
26. se le prime pagine di un libro
mi "prendono" continuo fino alla fine, a prescindere dal genere di
testo. Può capitare che non sia "presa" e allora continuo per
curiosità, per vedere che succede.
27. se potessi mi trasferirei a
Londra, ma mi piacerebbe anche vivere in Austria o Germania
28. cerco di riflettere prima di agire. Proprio in
questi giorni ho avuto uno scambio di mail con una persona che per una
cretinata che più cretina non si può, mi ha fatto irritare tantissimo con il
suo modo di fare sprezzante, da essere superiore; se avesse avuto la pazienza
di aspettare qualche giorno, tutto si sarebbe risolto lo stesso e lei non
avrebbe fatto la figuraccia che ha fatto. Appena ho aperto la prima mail mi
sono saltati i nervi, poi con calma, ho risposto per le rime. Educatamente ho
scritto quello che avevo da scrivere e alla fine ho aggiunto che quel suo modo
di fare era proprio fuori di luogo: il problema che lei sollevava non c'era!
Una volta non avrei fatto così, mi sarei arrabbiata tantissimo ma non sarei
stata capace di rispondere.
29. sono un tipo “vivi e lascia vivere”; ho il
massimo rispetto per tutto e tutti, a prescindere da qualsiasi considerazione;
detesto l’arroganza, la presunzione, la gente che è convinta di avere sempre
ragione; ho una mentalità molto aperta; sono molto tollerante, ma la
tolleranza viene spesso scambiata per stupidità da gente imbecille che pensa di
potersene poi approfittare.
30.una canzone significativa:
“Perdere l’amore” di Massimo Ranieri
31. mi piacerebbe avere un pezzo di terra: imparerei a coltivare e
avrei frutta e verdura fresche. Se il pezzo fosse più grande mi piacerebbe
produrre olio, grano, vino
32. Non bevo, ma mi
piacerebbe produrre vino, se avessi la terra
33. Il più bel complimento che mi hanno fatto: la mia
libreria è stata fatta su misura. Il falegname che l’ha realizzata continuava a
ripetere che era troppo grande, che non l’avrei mai riempita tutta, sarebbe
rimasta vuota. Due anni dopo la consegna è tornato per un altro lavoro e ha
chiesto di vedere la libreria. Stupefatto, meravigliato, è rimasto a bocca
aperta, poi ha esclamato: “Quanti libri!”. Era tutta piena, con libri in terza
fila, in orizzontale sopra quelli che stanno in verticale. Ed erano tutti libri
che già avevo. Da allora ne sono arrivati tanti altri, il posto si trova. Sono
stata veramente orgogliosa del mio tesoro e che qualcuno se ne accorgesse.
34. A
proposito di libri, quando capito in case altrui la prima cosa che noto è la libreria, o la sua
assenza. Spesso nelle case si trovano
cianfrusaglie di tutti i tipi, anche costose e firmate, ma libri no. Una mia
parente al marito che avrebbe voluto una libreria per il salone di casa ha
detto tutta soddisfatta: “A che ci serve una libreria, in casa nostra non ci
sono libri!”. Ma ci sono 3 bambini che impareranno a leggere e scrivere!
35. Un po’ di tempo fa nella
libreria dove trovo i miei tesori,
trovavo dei libricini per bambini a forma di frutti: fragola, banana,
pera, uva, limone, arancia. Li confezionavo in cestini, tipo frutta vera, col
cellophane e li regalavo agli amichetti di mia figlia che festeggiavano il
compleanno. Erano graditi
36. A
proposito di TV: detesto le telenovele, le serie interminabili dove succedono
sempre le stesse cose
37. Detesto gli spot pubblicitari.
Quando arrivano faccio zapping
38. quando in Tv non c’è niente di
interessante, vado sul canale di Focus, almeno lì c’è sempre qualcosa da
seguire
39. Uno dei cartoni animati che mi
ha appassionata e che considero molto intelligente, oltre che bellissimo, è
quello degli animali del bosco di Farthing, costretti a lasciare le loro tane
per colpa della cementificazione. Tutti insieme, prede e predatori, guidati da
Volpe, lasciano il loro bosco e si dirigono verso la terra promessa, dove
potranno cominciare una nuova vita. Prima, però, giurano di non predarsi a
vicenda, di rispettarsi e aiutarsi nel lungo e pericoloso viaggio. Tanti
cartoni animati stupidi sono stati fatti e rifatti, questo è stato trasmesso
solo una volta.
40. Invece, Heidi è stato trasmesso
e ritrasmesso, tanto che lo si poteva conoscere a memoria. Solo che, arrivati a
un certo punto, le puntate ricominciavano da capo. Meno male che una sola volta
sono arrivati alla fine!
41. Tra i programmi per bambini che
seguivo qualche anno fa, c’era la Melevisione. Fantastici
Tonio Cartonio e tutti i suoi amici. E molto
belle e istruttive le storie.
42. da piccola leggevo il “Corriere
dei Piccoli” e poi il “Corriere dei ragazzi”, non esistono più
43. mi
piace leggere Topolino
44. a
4 anni sapevo leggere e ho iniziato le elementari che sapevo anche scrivere
45. spesso mia madre mi comprava
dei libricini: tornavo a casa col naso tra le pagine, leggevo per strada, tanta
era la curiosità di conoscere le storie
46. ho diversi libri di una serie
ambientata in una fattoria. Mi piacevano le storie di bambini e animali
47. Una cosa che mi è rimasta
impressa di quelle storie è il fatto che c’era sempre una tovaglia fresca di
bucato sul tavolo del pranzo. Quei libri costavano 250 lire!!!!
48. non ho frequentato l’asilo.
49. Mia madre mi mandava da una vicina di casa che
teneva i bambini dietro compenso. Come passavo il tempo? Scucivo le pieghe dei
vestiti: già si vedeva l’artista!
50. Poi mi ha mandata da
un’altra famiglia,dove c’erano 5 figlie femmine
tutte maestre di scuola elementare: mi hanno insegnato le buone maniere e a
leggere e scrivere
51. Alla fine della terza elementare, in estate,
ho frequentato una ricamatrice: a pagamento insegnava a ricamare. Ma il ricamo
non è m,ai stato il mio forte
52. L’anno successivo ho iniziato a
frequentare sarte, per imparare a cucire. Qua lavoravi per la sarta ma non eri
pagata. Era consigliato cambiare “maestra”, perché ogni sarta aveva un suo
metodo e così si poteva imparare di più
53. Ho imparato a correggere quello
che non andava bene negli abiti; nessuna delle sarte che ho frequentato mi ha
mai insegnato a tagliare abiti
54. Quando frequentavo il liceo ho
frequentato una scuola di taglio e cucito. Ho imparato a disegnare i
cartamodelli e a cucire sulla carta, dove tutto andava bene
55. La mia esperienza pregressa
presso le sarte mi ha permesso di cavarmela
56. Ho cucito tantissimo,
soprattutto per me, ma cucire non mi è mai piaciuto
57. Ho cucito per necessità: non
avevo molti liquidi a disposizione, allora compravo scampoli a poco prezzo e li
trasformavo
58. Quando è arrivata mia figlia ho
cucito molto per lei, anche vestiti da cerimonia o da carnevale e ancora mi
stupisco per quello che sono riuscita a fare
59. Ho sempre preferito la maglia o
l’uncinetto, li trovo più rilassanti, qualcosa che si può fare in qualsiasi
momento, che non richiede niente di particolare.
60. Mia madre mi ha insegnato a
fare la maglia. Ricordo che mi disse che la prima maglia del ferro non si
doveva lavorare; mi stavo facendo un cappotto e arrivata agli scalfi mi accorsi
di avere ai lati del lavoro due maglie lunghe quanto tutto il lavoro: secondo
la tecnica di mamma non si dovevano lavorare, e io così avevo fatto. Solo che all’inizio
del ferro la prima maglia non si
lavorava, alla fine si doveva lavorare!
61 cosa ho fatto? Ho disfatto tutto
il lavoro! Bastava nascondere in qualche modo quelle maglione, ma ancora ero
agli inizi
62. preferisco il mare, anche se in
questi ultimi anni è un’impresa passarci qualche ora la domenica
63. Penso che anche al mare, in
spiaggia, sugli scogli sia necessaria, anzi, fondamentale, tanta educazione e
rispetto per gli altri: non occupare spazi di passaggio solo perché sono i più
comodi
65.
Ai ragazzi delle mie classi ripeto sempre che la mattina non devono
dimenticare a casa l’educazione che i
loro genitori di sicuro hanno dato loro. Magari qualche libro possono dimenticarlo,
ma l’educazione, il rispetto per gli altri proprio no
66. Quando vado in posti dove c’è
da aspettare porto sempre un libro: aiuta a non far pesare l’attesa, è un modo
per passare il tempo in modo piacevole e non fa venire i nervi, perché la gente
che aspetta è sempre nervosa
67. Ho cominciato questo blog per
caso, dopo aver imparato un po’ di cose smanettando su un sito che non mi piaceva per niente. Poi una sera ho provato
con blogspot. Avrei voluto dare il nome del sito, ma non era disponibile, e
allora l’ho chiamato muscetta come la mia gattina, 4 perché abita qui da 4
anni.
68. A
proposito di blog: tempo fa mi sono imbattuta in un blog dove ho trovato un
mare di parolacce, la tipa ce l’aveva a morte con qualcuno e ne parlava in
alcuni post. L’ho cancellato. Penso che anche in questo campo il rispetto per
chi legge sia fondamentale
69. Seguo molti blog e una cosa che
proprio non mi piace è quando una persona decide di organizzare qualcosa, e
subito un’altra fa lo stesso. Esempio: tempo fa la titolare di un blog ha organizzato
una specie di gioco per chi passava da lei e voleva provare. Aveva realizzato qualcosa
e ogni giorno, per una settimana, aggiungeva
delle foto, e alcuni indizi e invitava le lettrici a lasciare un commento e
provare a indovinare cosa fosse. Subito, da un’altra parte, un gioco molto simile.
70. Non mi piacciono i blog pieni
di pubblicità, anche perché quando acquisto qualcosa, non mi faccio mai influenzare da quello che
pensano/dicono gli altri
71. Il mio hobby principale è
l’uncinetto, ma mi piace provare tecniche nuove e imparare a fare cose nuove
72. Ogni tanto mi piace provare
piatti nuovi. Tra i miei piatti forti i dolci: crostata con nutella, gelati,
dolci con pasta di mandorla
73. Tra le cose che mi fanno
arrabbiare la presunzione, l’arroganza,
l’ ignoranza mascherata da sapienza
74. Mi
sarebbe piaciuto studiare uno strumento musicale o danza, ma non so né suonare,
né ballare
75. Ho frequentato una palestra per
diversi anni, quest’anno per motivi di lavoro non mi è stato possibile.
76. Tanto per rispettare il detto “mens
sana in corpore sano”, quando facevo cardio sceglievo sempre la cyclette perché
potevo leggere per tutto il tempo.
77. Della palestra non sopportavo i
tipi/tipe palestrati, quelli che passavano la giornata in palestra e non si
perdevano un corso. E lavorare?
78. E non mi piacevano neanche i tipi che
attaccavano bottone, che dovevano per forza parlare con qualcuno
79. e quelli che occupavano un
attrezzo poggiando l’asciugamano e poi andavano a scambiare due, tre, quattro,
tante parole altrove: ma non lo sapevano che gli attrezzi erano lì per tutti?
80. o quelli che ci mettevano un’eternità per un esercizio, sempre perché la lingua era
la parte del corpo che veniva allenata di più
81. Per lavoro uso molto l’auto, ma
vado a piedi tutte le volta che posso
82. Se devo usare l’auto per spese,
non pretendo di parcheggiare davanti al negozio dove devo entrare, preferisco
lasciarla dove si parcheggia con più facilità e fare due passi
83. Sono anni che non vado in bici: troppo traffico
84. Non seguo nessuno sport, ma m i piace vedere il nuoto sincronizzato
85. I miei viaggi mi hanno portato tante volte in Abruzzo, a Villetta Barrea, da dove si partiva per scoprire tanti posti meravigliosi. Si andava a fine agosto, anche per trovere meno gente, ma ultimamente anche in questo periodo era pienissimo
86. Al ritorno ci si fermava a Pietrelcina, nei luoghi di Padre Pio, ma poi è diventato un problema anche questo.
87. In uno degli ultimi viaggi in Abruzzo siamo stati per una giornata all'Abbazia di Montecassino e abbiamo avuto la fortuna di poter visitare una mostra di oggetti e quadri di carattere sacro, tra cui la Natività del Botticelli
88. Un'altra volta siamo passati prima da Pompei, per visitare gli scavi che mia figlia non conosceva. Ma era pieno di transenne e impalcature. Ma ha avuto la possibilità di vedere qualcosa, perchè poco tempo dopo sono cominciati i crolli
89. Mi piacerebbe tornare a Roma a visitarla come si deve. ci sono stata diverse volte ma solo per poco tempo. E poi vorrei che la visitasse mia figlia, che ha la maturità classica
90. Sono stata diverse volte anche in Calabria, in Sila, ma solo per il weekend.
91. E in Sicilia: Catania, Messina, Palermo.
92. Dell'ultimo viaggio in Sicilia, due anni fa, ricordo la splendida spiaggia di ciottoli di Cottone e il mare bello come quello del Salento; le gole dell'Alcantara, con un'acqua che più gelida non si può, ma dove era piacevole fare il bagno; e i dolci tipici e gli arancini che tanto piaccionio al commissario Montalbano. A Messina c'è un locale che fa un sacco di tipi di arancini, tanti gusti anche esotici, per chi vuole provare cose nuove e strane
93. Il viaggio più a nord che ho fatto è stato per andare a Londra; sei anni fa, proprio in questo periodo preparavo i bagagli
94. Ricordo la paura dell'aereo, ma ci tenevo troppo a visitare Londra. Ho fatto il viaggio di andata attaccata al sedile, incapace di parlare e guardare fuori dal finestrino.
95. Partiti da Brindisi, cambio a Fiumicino; e non bastava lo stress, anche mia figlia si doveva perdere in aereoporto e il telefonino non prendeva. Avevo paura di perdere l'aereo o di prendere quello sbagliato! E non vuoi che all'ultimo minuto cambia il gate d'imbarco?
96. Insomma, sembravo uscita da una caverna primitiva, una che non aveva mai visto la civiltà!
97. Una volta a Londra altro stress, la paura di perdersi nella metro, di sbagliare stazione e la lingua che tutto ad un tratto non capivo più.
98. Ricordo l'emozione che ho provato quando ho visto dall'autobus per il giro panoramico il Tower Bridge e il Big Ben. Li avevo sempre visti in foto, sui libri, dove mi erano sembrati grandissimi. In realtà erano più piccoli di come li immaginavo, niente a che vedere con le grandezze degli antichi monumenti italiani.
99. Sul London Eye, a 137 metri di altezza, me ne stavo ancorata alla panchina al centro della cabina, guardando fuori. Poi mi sono fatta coraggio e mi sono avvicinata al vetro e allora che spettacolo!
100. Finito il viaggio mi sono accorta di non aver visto niente veramente, di essere stata troppo presa da preoccupazioni e fisime che avrei potuto evitare. Anche con l'aereo, tutto passato: ne avrei preso tranquillamente un altro anche il giorno dopo
101. Ho lasciato il cuore a Londra, ci devo tornare!
Quella della torre d'avorio è una bellissima immagine! Hai reso proprio l'idea. Io ho dovuto rinunciare a tantissimi miei hobby per mancanza di tempo, per ora mi rimane solo il piccolo spazio che mi sono ritagliata con il blog. Spero poi di riuscire a dedicarmi anche ad altro quando i miei cuccioli saranno un pochino più grandi ed indipendenti!
RispondiEliminaI tuoi cuccioli sono il tuo capolavoro, che nessuno potrà mai eguagliare. Per tutto il resto, ci sarà tempo. Ciao. Tina
RispondiEliminaciao
RispondiEliminami è piaciuto questo linky party. Vero non bisogna mai lasciar morire il bambino che c'è in noi. Grande Madre Teresa di Calcutta. Bella l'Austria. Anch'io leggo Topolino.
In Austria e Germania non ci sono ancora stata. Dell'Austria non si sente parlare mai, magari la vita è migliore di là! Grazie per le visite e le parole. Buona giornata. Tina
EliminaMa hai già una figlia così grande? Complimenti!!! Parole sante le citazioni all'inizio del post. Anche a me sono piaciute molto Londra la Sicilia e l'Austria anche se come ben sai il tuo Salento supera tutti :-) Leggevo anch'io il Corriere dei Piccoli, è vero, purtroppo non lo pubblicano più. A me la paura di volare è passata il 12 settembre 2001 di ritorno dal Messico, con quello che era successo il giorno prima mi sono affidata al destino
RispondiEliminaUn abbraccio
Mari
Pochi giorni fa abbiamo festeggiato i 19, sembra ieri che è arrivata: lunga lunga e scheletrica. Adesso è bella alta e magra... come passa il tempo! Qualche primavera ce l'ho, ma sono ancora poche; io poi con la matematica e i numeri non sono mai andata d'accordo, perciò non le so contare, le mie primavere;). Buona giornata. Tina sempreverde
RispondiEliminaCaspita quante cose che hai da scrivere su di te, io tre righe e sono già tante! Ciao io sono Marica e sono qui grazie al link party dlle tre Line, se ti va di passare da me questo è il mio link :http://www.miomercatino.blogspot.it/
RispondiEliminaDopo tre puntate mi sono arenata. Ci ho messo un pò a sbloccare i ricordi e ora non mi dispiacerebbe un'altra iniziativa simile.. c'è ancora tanto da dire! grazie per essere rimasta.
EliminaMa quante belle cose su di te, è bellissimo il modo in cui ti sei raccontata e come ci hai permesso di conoscerti meglio. Concordo su tutto ciò che hai scritto sui libri, anche io ho iniziato a leggere fin da piccola, ho iniziato da libri difficili," Radici e Uccelli di Rovo" a sette, otto anni, non capivo tutto ma li rileggevo sempre man mano che crescevo e ogni volta capivo sempre di più. Anche io leggo Topolino, ho migliaia di libri che per adesso sono incellofanati e sistemati altrove ma la mia parete attrezzata è riempita a tappo di libri più che altro rilegati, sono anche fissata con le belle edizioni:-) A breve esaudirò il sogno di una vita di una libreria tutta per me, una stanza intera, non ho mai avuto il piacere di tenerli tutti esposti i miei libri, quindi capisco perfettamente il tuo orgoglio per la tua bella libreria. Grazie davvero per aver condiviso tutto questo con noi, un abbraccio grande:-)
RispondiEliminaSara
Grazie a te e alle amiche che vorranno fermarsi un pò a leggere nella mia vita. Tina
EliminaCiao, molto bello il tuo blog!
RispondiEliminaArrivo dal linky party di la girandola creativa e ho scoperto che abbiamo parecchie cose in comune......tra cui il grande amore per Londra!
A presto
Serena
Grazie, Serena e benvenuta. Tina
EliminaMamma mia quante cose straordinarie hai raccontato su di te!!!
RispondiEliminaSei un vulcano, meravigliosa la voglia di fare che hai, hai catturato la mia curiosità, ho letto tutto anche se è molto tardi!!!
Ho scoperto che abbiamo molte cose e passioni in comune, l'unico rammarico e con non riesco a trovare tempo per leggere o magari non è mai abbastanza il tempo che dedico alla lettura.
Mi ha fatto piacere sapere che ti piace anche la mia regione l'Abruzzo, siamo persone ospitali ed offriamo con amore le nostre eccellenze a chi viene a visitarci.
Complimenti per il blog, ed ancora di più per quello che crei, bellissimi e di gran gradimento gli asciugamani che hai regalato a tua nipote per la Cresima. "Un'opera d'arte" da custodire gelosamente!!!
Auguroni di pronta guarigione, voglio assolutamente pensare che tutto passerà!!!
Con affetto Nadia
P.s. penso di tornare spesso a rileggere quello che hai scritto su di te, non so il perchè ma hai riempito una parte della mia anima....
Ma soprattutto mi dai modo di riflettere ancora di più del solito...
Notte Nadia (capperi siamo arrivati all' 1,22)
Grazie, Nadia, piacere di conoscerti. Che forza arrivare alla fine, visto l'ora! Torna quando vuoi, sarai sempre la benvenuta. Tina
RispondiEliminaCiao!! Approdata sul tuo blog tramite Linky Party September di Calendula & Camomilla e devo dire che hai un blog proprio carino carino!! Volevo farti i miei complimenti!!
RispondiEliminaBrava!!
Kly
http://tucc-per-tucc.blogspot.it/
Che meraviglia di presentazione, l'ho letta tutta in un fiato!
RispondiEliminaNon si può dire che tu non abbia le idee chiare, eh!
Complimenti!