Ovvero la Fiera dei campanelli
che si tiene a Maglie (Le) il venerdì che precede la domenica delle Palme. E' la fiera dell'Addolorata, caratterizzata da bancarelle che vendono articoli in terracotta, tra cui fischietti in varie e variopinte forme e campanelle colorate.
Altra protagonista della fiera è la trozzula un arnese fatto per produrre rumore, costituito da un pezzo di legno su cui è montata una linguetta di
legno mobile che produce un suono simile al gracidare di una rana. Le
"trozzule" servivano per annunciare le la resurrezione a mezzogiorno
del Sabato Santo secondo una liturgia che imponeva il silenzio
alle campane.
I panarini sono fatti con foglie di palma intrecciate con la tecnica degli scoubidou. Tra un intreccio e l'altro vengono inseriti cioccolatini e ovetti, mentre alla base viene appeso un agnellino di pasta di mandorla ricoperta di zucchero
Un'altra usanza di queste parti è quella della cuddhura, ma ci aggiorniamo a Pasquetta.
E da voi che usanze ci sono in questo periodo?
Trozzule e panarini v
anno alle raccolte a tema pasquale di Alex
Che bello questo post per conoscere usi e costumi della nostra Italia .....ho ricevuto il tuo regalo ... una sorpresa bellissima e fatta con il cuore ....per me appena possibile sarà usanza di ringraziarti con tanto affetto....intanto gli auguri più belli di Buona Pasqua accompagnato da un abbraccio ... giusi_g
RispondiEliminaMi sembrava il modo giusto di ringraziare chi mi segue. Grazie ancora. Tina
Eliminagrazie Tina per averci fatto conoscere queste belle tradizioni...qui da me in questo periodo c'è solo la processione del venerdì Santo ...poi il primo maggio una grandissima fiera.....ci sentiamo per gli auguri di pasqua..a presto simona:)
RispondiEliminaAnche qui, tra qualche ora ci sarà la processione dei "Misteri", tempo permettendo. Grazie per essere passata. Tina
EliminaCiao Tina,naturalmente tutte queste belle cose le conosco molto bene,abitando a pochi chilometri da Maglie,ma alla fiera dei campanelli non ci sono mai stata...dovrò ricordarmelo per l'anno prossimo.
RispondiEliminaDa bambina mi piaceva quel suono che fa la trozzula!
Un abbraccio
Letizia
Allora ti aspetto l'anno prossimo! Grazie per essere passata. Tina
RispondiEliminaIo credo che prima o poi passo dalle tue parti. Mi piacciono le vostre tradizioni e mi piace come le racconti. Sai che anche mia nonna aveva un aggeggino come quello?! ma era bresciana...qua ci saranno sicuramente delle tradizioni ma purtroppo non ne conosco e questo mi dispiace molto. Credo che siano una cosa molto bella e importante per la nostra cultura personale.
RispondiEliminaIn questi giorni siamo state un po' assenti dal pc ma ti abbiamo sempre seguito col cellulare, abbiamo tempi super ristretti ma con pasquetta credo che finalmente respiriamo un po', quindi a presto con (aspetta che rileggo) la cuddhura...son troppo curiosa e aspetto di saperlo da te più che da una ricerca in google.
Buona Pasqua a te e alla tua famiglia!!
Un abbraccio Sara e Alesandra.
Magari lo ho ricevuto da qualcuno delle mie parti! La cuddhura? Vieni a leggere. Buona Pasquetta. Tina
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RispondiEliminaI don't understand your language , but thanks for visiting. Tina
RispondiEliminaMolto creativo e interessante
RispondiEliminaCiao
Tiziana
Pensa che anche al mio paese Acquapendente (vt) facciamo la fiera dei campanelli ma la domenica dopo pasqua.
RispondiEliminaGrazie per questo bel post
Un abbraccio
Sara
La trozzula da me si chiama raccola, mia zia mi raccontò molti anni fa che da bambina la usava come si fa dalle tue parti.
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