Il Natale del tempo che fu.....

Ciao gente, come va? Ancora 47 giorni e poi.......  Ma a  che punto siamo con i preparativi per Natale?
Oggi scrivono per noi Annalisa ed Elena, le mie amiche del Blog-Pal+Swap di Alex e ci parlano del loro Natale del tempo che fu. Mettetevi comode e buon viaggio nei loro ricordi.

Dato che abbiamo età diverse, indubbiamente abbiamo ricordi differenti di ciò che rappresenta per noi questa festa, ricordi dettati dagli anni in cui abbiamo vissuto, l'una (Annalisa) nei momenti in cui l'Italia si era appena ripresa dalla Seconda Guerra Mondiale, quella stessa Italia in cui i bambini prima del Natale stavano incantati per ore alle vetrine desiderando quella bambola e quell'unico giocattolo che potevano sperare di avere per mesi.
Natale allora significava FAMIGLIA, la nostra è sempre stata affiatata e dato che rappresentava l'unione di diversi gruppi composti dai parenti, ritrovarsi nella vecchia cascina dove tutti avevano vissuto, sicuramente portava una gioia immensa, il cibo, le chiacchiere, il buon vino e le canzoni erano l'anima della festa. Ognuno portava qualcosa da mangiare e ci si riuniva a casa della Zia, dove l'ambiente era caldo e accogliente, dove nulla al di fuori di quelle stanze, aveva importanza per almeno una giornata. Natale voleva anche dire regali: regali semplici e frugali, in particolare i ricordi vanno al profumo dei mandarini e alle noci che venivano comprate apposta per quel giorno! Un dono arrivava ogni anno anche dalle organizzazioni dei lavoratori che donavano ai figli degli o perai preziosi giocattoli di legno e pupazzi di ogni tipo.
L'altra di noi due (Elena) invece è nata negli anni ' 90, quando il boom economico era ormai alle stelle, quindi il Natale rappresentava il principale momento dell'anno, quando una valanga di doni si immagazzinavano sotto l'albero! Beh, il ricordo più dolce e bello è forse il momento dell'allestimento delle decorazioni natalizie con la propria famiglia: albero e presepe in casa nostra non mancano mai, ogni anno, l'8 dicembre ci si raduna, si accendono le canzoni di Natale e ci si mette all'opera per abbellire la casa, tra un sorso di cioccolata calda e una pallina decorata!
Poi ovviamente i ricordi si spostano sull'atmosfera magica delle vie della città illuminata dalle mille luci natalizie, mentre scorrono nuvole di vapore dalla bocca della gente con il naso all'insù!  Il momento più bello è ovviamente la mattina del 25 dicembre, quando tutti si svegliano vogliosi di scoprire cosa si nasconde in quei pacchetti dorati, rossi, blu, verdi e di mille colori che pian piano si ammucchiano sotto l'albero. Come non dimenticare la messa della notte tra la vigilia e Natale, con i cori della chiesa e con i mille diversivi che noi bambini cercavamo per distrarci dalle parole del prete, poi le pellicce delle signore facoltose, il profumo delle candele di cera accese e le luci nelle navate!
Questi sono i ricordi del nostro Natale, ricordi che ognuna doi si terrà sempre stretto bel cuore.

Emozionante, vero? E ora andate qui se siete curiose di sapere quello che è il "mio" Natale dei ricordi. 
E ricordatevi di ripassare, così vedrete le belle creazioni profumose che hanno realizzato per me Annalisa ed Elena. La creazione in foto è presa dal loro blog dove  ci sono tante cosette dolcissime che hanno realizzato per Natale. Fateci una capatina! Alla prossima