I Celti erano un antico popolo che più di cinquemila anni fa si spostò dalle sue terre di origine in Asia all'Europa e si stabilì in una zona molto vasta: dal Mar Baltico, al Mediteraneo, al Mar Nero, alle coste dell'Irlanda. Era un popolo composto da molte tribù che avevano usi e costumi simili e vivevano di caccia e prodotti della terra. Il calendario celtico era basato sulle fasi lunari e, tra le quattro ricorrenze più significative, c'era Samain, il primo giorno di novembre. Samain segnava l'inizio del lungo periodo invernale, quando il mondo dei vivi e quello dei morti si mescolavano.
Per i Celti l'Aldilà non era solo il regno dei morti, ma era anche il mondo misterisoo dei folletti e delle fate che amavano venire a contatto con i vivi e fare loro scherzi di ogni tipo. Il giorno della vigilia di Ognissanti era loro permesso di entrare nel mondo dei vivi e, sia per non farsi riconoscere che per spaventare più facilmente gli umani, si mascheravano in tanti modi diversi.
Ma come mai oggi una festa che tanti anni fa era celebrata in molte regioni europeee è diventata tanto importante nell'America del Nord? Nei secoli scorsi molti abitanti dell'Irlanda, terra dove i Celti hanno lasciato di più il loro segno, sono emigrati in America in cerca di fortuna, portando con sè la loro cultura, i loro usi e costumi e anche la festa di Halloween, che è stata fatta propria dal paese che li ospitava.
La zucca è uno dei protagonisti di Halloween
Ha occhi e una grande bocca ed è scavata per contenere una candela
quasi sempre.................
Ma Halloween non è stata fatta propria solo nell'America del Nord, sappiamo che anche da noi da diversi anni c'è l'abitudine di far festa e mascherarsi la sera del 31 ottobre. Voi farete qualcosa per festeggiare? Avete creato qualcosa in tema? Fatemi sapere che vengo a vedere!
Ma ora andate da Annalisa ed Elena, le mie compagne del Blog-Pal+Swap, ad ammirare una loro creazione realizzata per l'occasione e poi tornate qui per un'altra storia su Halloween.
Buona giornata.
Ciao Tina! Di solito per Halloween, se c'è ponte, ci troviamo con degli amici e festeggiamo a casa, con qualche decorazione non troppo impegnativa (nè pacchiana, tipo quelle da supermercato, che non mi piacciono proprio), mangiando dolci fatti da noi. Per questo ogni autunno aspetto questa notte con impazienza :)
RispondiEliminaPer quanto riguarda la creazione a tema, io e la mia BlogPal abbiamo fatto un piccolo tutorial a testa. Il mio post e il link a quello di Barbara sono qui: http://tinethelazy.blogspot.it/2013/10/diy-portacandela-zucca-blogpal.html
PS. Adorabili le tue zucchette!
Grazie e buona serata. Tina
EliminaChe dolci le tue zucche!! Interessantissima anche la storia sull'origine della festa, ci piace molto scavare nel profondo delle ricorrenze, delle feste e degli eventi! Bravissima Tina sono meravigliose!
RispondiEliminaGrazie, anche a me piace saperne di più su ricorrenze, usanze, feste Buona serata. Tina
Eliminabellissime le zucchette, sei stata bravissima nel realizzarle! ti auguro una buona giornata simona
RispondiEliminaGrazie. Buon lavoro per la tua festa. Tina
EliminaCiao Tina! grazie della bella spiegazione sulla festa di Halloween, L'hai raccontata molto bene. Noi non lo festeggiamo mai, a parte realizzare qualche porta candele da accendere quella notte. Però approfitto volentieri per qualche dolcetto, quello ci sta sempre bene! ;p
RispondiEliminaFantastica la tua zucca, gli ho fatto la radiografia prima...troppo bella! avevo comprato il cotone arancio per farne una ma non so leggere gli schemi, così niente, mi tengo quella che ho realizzato lo scorso anno in feltro. Devo ancora fare il post del premio...spero di farcela in fretta. Ancora grazie.
Un abbraccio
Sara.
Anche io non faccio niente, solo qualche candela alle finestre. Quando mia figlia era piccola mi piaceva fare festoni di carta di scheletri, zucche, fantasmi e li appendevamo alle finestre. Scaricavo da Internet disegni "mostruosi" e lei li colorava. O leggevamo battute e freddure su Halloween. Bei tempi! Buona serata. Tina
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